La linea
Dire che il rassemblement republicain è un serpente che si snoda per le strade di Parigi sarebbe riduttivo. Piuttosto, è un fiume in piena. Un fiume che ti travolge e ti trascina nella sua corrente.
Con gli amici francesi che mi ospitano, abbiamo provato ad attraversarlo un paio di volte: pare ti manchi l’aria.
Ci eravamo anche chiesti, la mattina prima di uscire, se non dovessimo andare.
Anche noi. Come tutti.
In fondo, era una manifestazione “contro il terrorismo e per la libertà di stampa“, come dissentire?
Infatti, in due milioni solo nella capitale non hanno dissentito.
Alla fine abbiamo deciso di no.
G., che aveva appreso per primo la notizia, ci riferiva che si sarebbero stati anche Viktor Orban e Marine Le Pen. Oltre a Hollande, Renzi, Junker, Merkel. E Netanyahu.
Abbiamo deciso di non andare soprattutto perché ci stava male l’idea di camminare in linea con Orban e Le Pen.
Soprattutto.
Ma, pensandoci poi, anche perché a me sta davvero stretta l’idea stessa di marciare con altri due milioni di persone.
Che, certo, può esser bellissimo.
Ma mi sa tanto di massa. E, una volta nella massa, è un attimo lasciarcisi trasportare.
Magari, se fossero stati meno….
E già qui capisci che sei condannato a restare minoranza.
Comunque, devo dire che era uno spettacolo vedere la capacità, la prontezza alla mobilitazione dei francesi. Li invidio in questo.
Ma la domanda vera che mi ponevo, nell’immediatezza della manifestazione, non è tanto se noi tre ci dovessimo andare, quanto piuttosto se vi dovessero andare Renzi, Hollande, Junker e tutti gli altri?
Davvero, mi chiedevo, dovrebbero camminare assieme a Marine Le Pen e Viktor Orban?
Per onor di cronaca, la Le Pen ha partecipato ad una manifestazione differente, in una cittadina di provincia.
Comunque, tornando alla domanda, qualcuno potrebbe legittimamente dire che sì, è giusto che a prescindere da tutto, in questi casi i leader manifestino tutti assieme, anche affianco a Le Pen e Orban.
Io, al contrario, penso di no.
Penso che, così facendo, la linea che si finisce per tracciare è sbagliata, il “noi” contro “loro” che risulta è esattamente quello che gli estremisti vogliono.
Un “noi” occidente omninclusivo, in cui c’è spazio anche per razzisti vari; ed un “loro” mussulmani, in cui si raggruppano tutti quelli “aldilà del muro”.
Ne risulta una rappresentazione “occidente” contro “islam”.
Sempre per onor del vero, anche qui devo precisare che in realtà i mussulmani a manifestare erano davvero numerosi.
Comunque, il ragionamento vuole trascendere dal caso concreto: la mia impressione è che, così facendo, si legittimano le posizioni degli estremisti.
Diciamocelo: quante persone sarebbero andate ad una manifestazione targata esclusivamente Le Pen-Orban? Pochine (troppe, certo). Ma domenica, a Parigi, si parlava di milioni.
Milioni.
Non so se avete mai visto milioni di persone per strada: fa impressione.
E avremmo potuto esserci anche noi.
Con Le Pen e Orban.
Dunque, credo piuttosto che le nostre democrazie, i nostri partiti costituzionali e soprattutto i partiti di sinistra, dovrebbero ricominciare ad escludere.
Ma non escludere in base alla cornice che vorrebbero dettare i vari movimenti razzisti di Front Nationale, Lega Nord, UKIP, Pegida…
Piuttosto, dovrebbero ricominciare a dettare essi stessi un loro quadro, da cui escludere proprio questi movimenti.
Il framing è una delle sfide politiche principali, soprattutto a livello costituzionale.
Stamattina mi sono chiesta perchè in mezzo a tutti quei capi di stato e politici non ci fossero anche i rappresentanti dell’islamismo in francia e nel resto dell’europa. Non ho visto alcun capo dell’islam, forse perchè hanno paura anche loro di poter essere bersaglio dei fanatici?
"Mi piace""Mi piace"
Tanto per cominciare, non esistono “capi dell’Islam”.
"Mi piace""Mi piace"
Guarda, è da ieri che cerco di ricordarmi come cavolo si chiamano quelli che dirigono le moschee ma mi sto scervellando e la memoria non mi ha aiutato. Quindi ok, non intendevo i capi, avrei dovuto scriverlo tra virgolette, però il senso era quello.
"Mi piace""Mi piace"
Non ce l’ho con te, te lo assicuro, ma questo è precisamente il tipo di discorso che si sta facendo in Occidente in questi giorni: non sappiamo praticamente nulla di questi musulmani, nemmeno che coloro che guidano la preghiera nelle moschee si chiamano imam, però ci sentiamo comunque in diritto di dire che la loro religione è violenta, che “si uccide in nome di tutti gli dei, ma c’è un nome che viene gridato più spesso, quando si ammazzano le persone” (diceva più o meno Luca Sofri su Wittgenstein), che “dovevano manifestare il loro dissenso dalla violenza” eccetera.
Che poi, manifestare il dissenso dalla violenza. Mmm. Non mi pare di ricordare che qualcuno abbia chiesto ai protestanti di andare in pellegrinaggio ad Utoya, a dissociarsi dal fanatico che aveva ammazzato sessanta ragazzi innocenti. Non mi ricordo neppure migrazioni di capi di stato, eppure anche allora dovevano essere fermi oppositori del terrorismo come lo sono oggi. Hai proprio ragione, redpoz. Il problema è il framing.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie per avermi riportato la parola che mi mancava. Personalmente discendo dai sufi, sono gli arabi che hanno scritto il mio dna e sono fiera di essere il prodotto anche di questa cultura. Quando studiavo religione sono stata una delle poche ad andare a studiare tutte le altre religioni monoteiste. Non ti ho detto che non conoscevo l’islam, ma solo che non mi veniva la parola giusta, per un lapsus. Ho letto il corano e anche se non sono d’accordo su molte cose, così come non lo sono per la Torah e la bibbia e la bagavah gita, questo non vuol dire che non approvi o rispetti certe religioni.
Poi non ho scritto qui nè da nessun’altra parte che la religione islamica è una religione violenta:
Se tu conosci, se tu sai, se tu pensi di sapere tutto allora buon per te, tanto di cappello. Scusa se siamo poveri ignoranti, noi abbiamo ancora molto da imparare. Ti ringraziamo di sapere tutto, ti ringraziamo perchè tu sarai capace di spiegare ogni cosa, ogni avvenimento e anche quello che magari succederà in futuro.
Grazie di averci spiegato anche qualcosa sui protestanti, che non si smuovono nemmeno quando muoiono così tanti ragazzi….
Meno male che esistono persone come te che sanno tutto, se solo ce ne fossero di più il mondo sarebbe salvo 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Scusa, non ho scritto il commento come avrei dovuto :-).
Non volevo essere né saccente né maleducato, intendevo dire che attualmente, in Occidente, si sta facendo quel genere di discorso. Le tue parole mi hanno solo dato lo spunto, non intendevo dire che anche tu ragioni così, e men che mai offendere..
Grazie dell’ironia, comunque, ogni tanto fa bene ridere di se stessi. E me lo sono anche meritato, via :-).
"Mi piace""Mi piace"
va bene, allora vado a farti un bel tè caldo con biscottini e amici come prima 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Siamo d’accordo :-).
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: la sinistra che non c’era (cercando) | redpoz