che succede?
Succede che le riunioni di redazione si protraggono inesorabilmente. E succede che giungono a conclusione. Ogni tanto. Sappiamo che sempre meno di voi sono pronti a crederci, visto che l’abbiamo detto già qualche… Continua a leggere
Succede che le riunioni di redazione si protraggono inesorabilmente. E succede che giungono a conclusione. Ogni tanto. Sappiamo che sempre meno di voi sono pronti a crederci, visto che l’abbiamo detto già qualche… Continua a leggere
Ci ho messo dieci giorni, a completare, con l’articolo che state leggendo, il dittico che, dicevo qui, avrei potuto intitolare Caviamoci il dente o, in altri termini: “Di questo argomento non avrei proprio… Continua a leggere
Bomba o non bomba…., potremmo dire. In ogni caso, arriveremo a Tripoli. Questo è poco ma sicuro. Non entrerò nel merito delle scelte del governo riguardo la situazione in Libia, perché sarebbe un’analisi… Continua a leggere
Chi mi conosce, sa che c’è un tema che mi sta particolarmente a cuore (e del quale parlo meno di quanto dovrei): quello della violenza sulle donne. Violenza sessuale. In effetti, sarebbe da… Continua a leggere
Ai due articoli, belli e dolorosi, di ammennicolidipensiero (qui) e redpoz (qui) sulle quotidiane umiliazioni e svalutazioni cui devono sottostare coloro che, pervicacemente, ancora sognano di intraprendere una carriera, rispettivamente, di ricercatore o… Continua a leggere
Stavo originariamente per intitolare questo post “questione settentrionale“, chiaramente per rispondere al nuovo autore gaberricci e dimostrargli che anche al nord si impara in fretta. Che, insomma, saremo pure dilettanti (mah…), ma ci… Continua a leggere
Belinda è una cara amica; ci sarebbe molto da dire su questo termine. Molti pensano che gli amici siano soltanto amici se ci si è visti, toccati, sfiorati, abbracciati. Io sostengo da anni… Continua a leggere
Ebbene sì, sono qui a confermare la ferale notizia di cui forse avete sentito a “Voyager”: i discutibili hanno davvero un nuovo autore. E quell’autore sono io.
#ioleggoperché è appena cominciata, ma già sta invadendo la rete. a presentarlo ai discutibili lascio che sia la voce autorevole della ‘povna, invitando chiunque a darne diffusione – e, perché no?, a partecipare… Continua a leggere
In a mad world, only the mad are sane! Leggendo il bel post di suprasaturnalanx su “I soliti ignoti” di Mario Monicelli, ho deciso di provare a partecipare anch’io a questa serie del… Continua a leggere
Potrebbe sembrare che questa sia una postilla a quanto magistralmente scritto da Edp qui. Lo è. «Visto che lo Stato non riesce più a garantire la sicurezza dei cittadini, non ci resta che… Continua a leggere
Sono convinto che esistano almeno un paio di domande veramente sgradevoli in ogni colloquio di lavoro: “come si immagina fra 5 anni?” e, soprattutto, “quanto guadagna attualmente?“. La prima, probabilmente, è un problema… Continua a leggere
Il word cloud del discorso di insediamento del neoeletto Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (qui il testo, qui l’audio).
Originally posted on Suprasaturalanx:
Mario Monicelli è il mio regista preferito. Per tutta una serie di motivi. Perché ha saputo inventarsi un genere, quasi da solo. Perché ha scelto di perseguire la via…
Io non so bene, ma se non fossero mancati dieci minuti ad un pranzo in cui mi stavo presentando vergognosamente a mani vuote, probabilmente sarei uscita dal negozio che esponeva questo cartello. Ma… Continua a leggere
Qui sonne bien comme le “communisme”! Durante la sua intervista a “DiMartedì”, parlando dell’immigrazione, Marine Le Pen ha fatto un’affermazione interessante. Non condivisibile, assolutamente, né dal punto di vista politico, né sociologico. Ma… Continua a leggere