Dio esiste e vive a Bruxelles
Partendo da un’idea tanto folle quanto assurda, e cioè che Dio sia un apatico ed insopportabile uomo di mezza età che si diverte a far soffrire l’umanità (e che se ne sta rintanato… Continua a leggere
Partendo da un’idea tanto folle quanto assurda, e cioè che Dio sia un apatico ed insopportabile uomo di mezza età che si diverte a far soffrire l’umanità (e che se ne sta rintanato… Continua a leggere
Ringrazio la newsletter ricevuta questa mattina da parte di un noto portale che gestisce proposte ed offerte di alloggio all over the world (che mi guardo bene dal criticare, dato che ne sono… Continua a leggere
Da anni mi chiedo se la verità esiste. Se ne esistono tante diverse, la mia la tua la sua, o se i fatti vogliano dire qualcosa. In fondo i fatti sono fatti da… Continua a leggere
[un racconto dalle molte verità – raccontateci anche voi la vostra su http://concorsidiscutibili.wordpress.com%5D Sono seduto sul sedile posteriore di un’auto che non conosco con un uomo che non conosco alla mia sinistra, che… Continua a leggere
Sì, è vero. Ho rinunciato alla primogenitura in cambio di un piatto di lenticchie. Per dare in pasto la mia storia alla banalità della saggezza degli integrati. Rido. E forse, fratellino, tu non… Continua a leggere
C’era una volta un principe africano, che dominava su diversi villaggi. Tutti lo rispettavano e amavano, perché era buono e giusto, oltre che un grande guerriero, e per questo gli perdonavano la sinistra… Continua a leggere
(*Questo è un racconto. Ha un inizio, una fine e dei sottintesi. Purtroppo, è anche molto introspettivo. Permette parziali identificazioni, talvolta le richiede. Viene raccontato attraverso gli occhi di una persona che parla… Continua a leggere
Questa è la favola anarchica di un amore anarchico fra un ragazzo anarchico e una ragazza anarchica che come tutti gli anarchici si erano capiti male su alcune cose perché in fondo un… Continua a leggere
Scivola piano piano, nel parlarsi, il significato della prima cosa detta. Per questo Emma B. dice che il senso della vita è un cuore grande e strano che pulsa di ogni cosa, l’amore… Continua a leggere
Voglio bene agli stupidi, ai fragili, ai malati, voglio bene agli incerti, ai rifiutati, a quelli che non sono cibo per automobili, voglio bene agli sporchi, amo gli ignobili, i truffatori, i ladri,… Continua a leggere
Oggi parrebbe essere un buon giorno. Oggi ho avuto modo di aiutare un’amica e questo mi ha fatto dimenticare tutte le mie rogne. Soprattutto, mi ha reso felice. Nel momento peggiore, mi son… Continua a leggere
Se c’è una cosa davvero difficile, è spiegare, a chi non l’ha mai vissuta, che cos’è la solitudine. Si faccia attenzione: quando parlo di vivere la solitudine, non intendo essere soli. Soli infatti,… Continua a leggere
Non taggo “femminismo”. Perché c’è tutto un calendario, per i post col tag “femminismo”. I miei colleghi sono gente seria. Quindi non taggo “femminismo”. Volevo solo dire che se voi credete che l’Odissea,… Continua a leggere
“A cosa stai pensando, piccola?” “Come mi hai chiamato, scusa?” e quasi mi strozzo col caffè. “Piccola… Beh?” “Mio dio. Certi vezzeggiativi lasciamoli in camera da letto” “Il mondo per me è una… Continua a leggere
Diceva un tale. Auguri a tutti i cioccolatai e ai fioristi. Ai fiorai, ai cioccolatisti. Ai chiasmi. Agli innamorati, e anche a quelli che ne hanno così tante che quest’anno i regali toccano… Continua a leggere
Si chiama Disturbo Narcisistico della Personalità. NPD. Come Nantucket Police Department. Come Non Passarmi Davanti. Mi hanno spiegato come funziona, me lo hanno spiegato tre persone diverse che si occupano per lavoro di… Continua a leggere
Jonathan Carroll è uno scrittore che amo, e che ha una pagina Facebook che è una delle poche che vale la pena di seguire. Perché pubblica continuamente citazioni, proverbi, belle foto, tutto materiale… Continua a leggere
(Caution: blasphemy) Queste sono quattro poesie che ho scritto immaginando un amore finito male tra un uomo e una donna. Ho pensato che le cose riuscite male mi fanno venire in mente le… Continua a leggere
Amo da sempre Stephen King. E mi arrabbio quando mi chiedono “ma ti piace l’horror?”. La definizione di “horror” per SK è riduttiva, e proverò a darne un’altra al termine del ragionamento. Le… Continua a leggere
Allora scendiamo dalla macchina e siamo io e il turco e Sandra. Sandra cammina facendo la graziosa, ma nessuno ci cascherebbe, cazzo, sono due metri di vichinga che ha smesso con la boxe… Continua a leggere
Hai preso il sorriso di mia madre. Guardo questa donna dai capelli biondi e la sua vistosa ricrescita e mi chiedo: dove è finita mia madre? Quella che aveva un aspetto sempre curato,… Continua a leggere