Lezioni di spagnolo per esperti di aramaico. #1: Soy/Estoy
La differenza sostanziale tra i verbi ser (essere) e estar (stare), è che il primo indica una condizione permanente, come essere umani per esempio, mentre il secondo determina una condizione in qualche modo transitoria, come l’essere belli. E gli spagnoli sono molto rigidi nel fare questa distinzione. Un madrileno, per esempio, non dirà mai soy enamorado (sono innamorato), come invece direbbe un giovane spasimante italiano, piuttosto affermerà estoy enamorado (sto innamorato), perché considerano l’amore una condizione temporanea, a priori. Il verbo estar, naturalmente si usa con tutti gli altri sentimenti, ma anche nella condizione della morte.
Tutto ciò, normalmente, provoca nello studente italiano un certo sconquasso filosofico perché, forse per la prima volta in vita sua, si trova a dover chiaramente catalogare le cose che passano e quelle che, al contrario, restano. La nostra lingua in questo un po’ ci coccola, nascondendoci la verità prima che lei giunga contundente per conto proprio.
Non vi allarmate dunque se, dopo aver letto queste righe, vi scoprirete a pensare: “sto con te?” o “sono con te?”, “sto male?” o “sono male?”, “sto vivo?” o “sono vivo?”.
Passa subito.
Solo i napoletani riesco ad arrivare a tale profonda filosofica differenza . 😉
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Sarà perché sono stati tanto tempo sotto la dominazione spagnola? (Domanda seria di filologia della lingua napoletana 😉 )
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Infatti
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Gli spagnoli a Napoli non hanno portato solo la lingua che parlano, ma anche la briscola, la bruschetta, la camorra e in parte anche la pizza. Ti pare poco?
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Allora…stiamo vivi! .-.
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Basta ricordarsene ogni tanto…
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Mi spiegò chiaramente la differenza mia zia col portoghese.
Estou bebedo: sono ubriaco.
Sou bebedo: sono alcolista.
Non è esattamente la stessa cosa 😀
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Vedi questo non lo sapevo, intendo la similitudine così marcata con lo spagnolo.
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stayin’ alive. lo dice pure lui.
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Giusto. Insomma solo noi in tutto il mondo siamo vivi?
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parla per te.
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Ma perché della differenza tra “ser católico” y “estar católico”, ne vogliamo parlare? La religione è stata per secoli così influente in Spagna che, se con il verbo “essere” indica chiaramente l’essere di religione cattolica, con il verbo “stare” indica invece lo stare bene (di salute). Il suo uso al negativo, “no estoy católico”, vuol dire infatti “non sto bene”, “sto male”! A me questa cosa mi ha sempre inquietato e fatto un po’ ridere allo stesso tempo.
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Lei è troppo diligente signorina. Alla lezione sui modismi manca ancora un po’.
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Ops. Resto in attesa, allora.
Faccia anche una lezione sulle ambiguità, quelle pure sono interessanti. Il verbo “querer”, tanto per dirne una.
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In verità credo che se qualcuno continua a leggere, le lezioni saranno tante… 🙂
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Ma bene! 🙂
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Scusa, usano “estar” anche riguardo la morte? Cioè, implicitamente la considerano transitoria?
SPQS, anzi SLEE (son locos estos espanoles)
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In verità se ci si pensa bene, fino a quando non si muore non si può determinare con certezza se sia transitoria o meno. E loro nel dubbio…
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E se io ho pensato “Sto ca…”? Vuoi dire che è transitorio??? 😦
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Hem… cosa di preciso?
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Non so disegnare, spiacente.
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Quindi pure la morte è un fatto transitorio? Ora che lo so mi sento sollevata!
^_^
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E’ la transizione tra l’essere un pezzo di carne e un pezzo di carne mangiato dai vermi.
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Quando hai tempo mi puoi spiegare la differenza tra llevar e traer? Ci hanno provato con due spiegazioni discordanti un mio amico che vive praticamente là da due anni (ma del cui spagnolo non mi fido) e una barista della quale mi fidavo maggiormente ma che me l’ha raccontata in spagnolo e quindi ho capito poco e niente.
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Tutte e due le parole significano “portare” solo che loro distinguono quando portano “via” e quando portano “in” (un linguista immagino saprebbe trovare una definizione più corretta a livello grammaticale). Esempio: Mi hai portato il libro? (Me has traido el libro?) – Lo ha portato via il vento (Se lo ha llevado el viento). Quando esci portati un ombrello (Cuando sales, llevate un paragua) – Il vino lo ha portato lui (El vino lo ha traido él).
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Questa versione è un ibrido tra le due precedenti. Ma mi fido ciecamente, ora ho capito.
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O dio, sono quasi emozionato. Qualcuno ha capito qualcosa per merito mio. E si fida pure per giunta!
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