accadde oggi: 10 marzo 1946 – donne elettrici ed eleggibili

donne_costituzioneSempre sulla scorta della proposta di iome, ogni tanto mi faccio catturare, come già capitò il 10 febbraio, dalla voglia di riproporre qualche Accadde oggi tra le letture che offre la mia personale blogosfera. Degli importanti esercizi di memoria sono quelli offerti dal blog di PaoloXL che, oggi, grazie ad uno scritto di Paolo Astrengo che ne ripercorre il passaggio storico, ci ricorda che 70 anni fa giusti giusti – in occasione della prima tornata delle consultazioni amministrative – per la prima volta l’Italia fu a tutti gli effetti un paese a suffragio universale. Vi invito, naturalmente, alla lettura del post (qui).
Il 10 marzo 1946 il decreto legislativo luogotenenziale n.74 ovviò ad una precedente lacuna legislativa («dimenticanza o volontà del legislatore, l’origine di quel “buco” non è mai stata chiarita», scrive Astrengo), rendendo le donne eleggibili se, nel giorno delle consultazioni, avessero compiuto il venticinquesimo anno d’età – e non soltanto ammettendole al voto come elettrici.

Doverosamente, per l’occasione, concludo questo breve post con un “70 anni e non sentirli“: e qui, per chi lo vorrà, si apra il dibattito.