divorzio in bianco

di

[Disclaimer: il presente post è frutto di fantasia e non costituisce in alcun modo consulenza legale]

Giusto per esser chiari, avete presente le terribili “dimissioni in bianco” che certi datori di lavoro fanno preventivamente firmare, riempiendole con una scusa qualsiasi per poi poterle utilizzare al momento più opportuno?
Certo che le avete presente.
Il caso più celebre è certo quello che riguarda le donne: opportunamente sottoposte alla firma di queste dimissioni in bianco, le quali vengono puntualmente tirate fuori in occasione di gravidanze indesiderate. Dal datore di lavoro, of course.

Orbene, dopo lunghe ed approfondite riflessioni, siamo giunti alla conclusione che questo modello “in bianco” dovrebbe essere adottato anche per i divorzi.

Chi di voi volesse divorziare, oggi, affronterebbe una lunga trafila più o meno giudiziaria. Tralasciando per amor di patria i casi più estremi in cui i coniugi separandi decidono di farsi simpaticamente la guerra su ogni questione immaginabile, anche il più tranquillo dei divorzi richiederebbe una lunga serie di passaggi. Fra essi, la non secondaria esposizione dei motivi.
Per quanto motivo sufficiente al divorzio sia già di per sé la separazione protratta per almeno tre anni, anche per ottenere la separazione servono dei validi motivi…***
L’ipotesi più “semplice” è sulla carte che uno dei coniugi abbia una qualche colpa, come un tradimento (e a questo proposito è abominevole che lo stato utilizzi lo stesso criterio del tribunale ecclesiastico per dichiarare la nullità dell’unione), ma c’è anche una bellissima clausola generale e praticamente omnicomprensiva di “intollerabilità della prosecuzione della convivenza“. Che va dimostrata.

Per ovviare alla noiosa incombenza di dover trovare cause di separazione di cui neanche voi sarete probabilmente convinti, fatte poche eccezioni, I discutibili vi propongono pertanto un testo precompilato con il quale potrete affrontare ogni tipo di separazione con il minimo sforzo, semplicemente crocettando l’opzione di vostro maggior gradimento.

TRIBUNALE DI _____
RICORSO PER SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI

_____, nato a _____ il _____, residente a ______ C.F. _______, rappresentato e difeso dall’Avv. _____ con studio _____ C.F. ____ e PEC _____, come da mandato a margine ed elettivamente domiciliato presso lo studio di quest’ultimo.

Ricorrente

contro

________, nato a _____ il _____, residente a ______ C.F. _______, rappresentato e difeso dall’Avv. _____ con studio _____ C.F. ____ e PEC _____, come da mandato a margine ed elettivamente domiciliato presso lo studio di quest’ultimo.

Resistente

espone

FATTO
1. ____ e _____ contraevano matrimonio in data _____, trascritto presso i registri dello stato civile di _____ nr. ________ scegliendo il regime patrimoniale della ______ (doc. A).

2. I conigui stabilivano la propria residenza a _______

3. [motivi]:  [ ] il coniuge si è dimostrato inetto all’utilizzo del tostapane

[ ] il coniuge ha dimostrato incapacità nel cucinare pasta all’amatriciana secondo la ricetta tradizionale della pasta alla  matriciana

[ ] è dimostrabile regolare impreparazione con dolo da parte del coniuge nella conoscenza della formazione della Nazionale Italiana durante i mondiali di Spagna ’82, con conseguente umiliazione sociale della controparte nelle serate conviviali.

[ ] sono stati riscontrati atteggiamenti ambigui e voyeuristici nel coniuge, con dimostrabile coinvolgimento di materiale pornografico

[ ] il conigue non sa il significato di “genico“

[ ] il coniuge non ha dimostrato apprezzamento in seguito al regalo di “Niente è per caso”, il primo, imperdibile, sensazionale libro di Wish aka Max.

[ ] il coniuge (maschio) indossa recidivamente calzini bianchi e corti

[ ] la coniuge si rifiuta di copulare adducendo falsi sintomi emicranici e contravvenendo in tal modo ai precetti della Santa Romana Chiesa dei pantaloni

[ ] il coniuge adopera costruzioni verbali quali “se io avrei” o simili

[ ] il coniuge non cambia le lenzuola dopo aver fatto l’amore con con l’amica della congiunta, la quale invece, dopo il tradimento, si assicura di lasciare casa in perfetto ordine.

4. Appare dunque di tutta evidenza come la convivenza dei coniugi sia divenuta impossibile per l’inconciliabile diversità nelle prospettive di vita e per il comportamento tenuto da ____ come sopra esposto.

Diritto
[In questa parte si scarica tutta la merda sopra accumulata, dimostrando giuridicamente al giudice perché è inequivocabilmente colpa dell’altro coniuge. Fatela fare dal vostro avvocato, meglio se con la presenza dei genitori]

Per i suesposti motivi, il riccorente come in epigrafe rappresentato, domiciliato e difeso

RICORRE

Al Tribunale di ____ affinché l’ill.mo Sig. Presidente voglia fissare l’udienza di comparizione personale dei coniugi davanti a sé e per pronunciare la separazione di coniuigi alle seguenti condizioni:
Piaccia all’ill.mo Giudice adito: [eh?!? n.d.adp e n.d.mdd]
1) pronunciare la separazione personale dei coniugi _____ e ____ consentedo loro di vivere separatatemente;
2) [varie ed eventuali: figli, soldi, casa…]

Luogo, data

A conclusione: ove non soddisfatti da una soluzione laica e “civile” del vostro matrimonio ed ove si voglia, per motivi a noi ignoti, escludere la nobilissima opzione del delitto d’onore, non resta che rivolgersi al tribunale della Sacra Rota per veder pronunciato l’annullamento dello stesso. Tanto poi la Cassazione lo riconosce anche per l’ordinamento italiano.

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*** A tal proposito (e mi firmo Mododidire per avvisare il pubblico della demenzialità di ciò che segue) vorrei dare una mia personale interpretazione di tutti i motivi per cui è previsto l’annullamento del matrimonio (non siete separati, ma non vi siete mai sposati!) da parte delle teste di zucchetto, procedura che trovo invadente e anomala, in uno stato sano ma che potrebbe essere un valido spunto per il divorzio in bianco.
A questo proposito, Red mi perdonerà, utilizzerò come appoggio Wikipedia, trovandomi per mia fortuna a digiuno di diritto canonico (qui riportato sotto l’acronimo c.i.c., codex iuris canonicis):

L’impotenza (can. 1084 c.i.c.)
Sono comprese anche le dimensioni al di sotto dei 12 cm, considerata la media più bassa d’Italia, quella delle regioni del Nord Italia (o è il freddo o vi hanno rubato centimetri i leghisti) secondo statistiche ufficiali. Non è considerata valida, in questo caso, l’automisurazione, ma esclusivamente la misurazione da parte del coniuge in base al Sistema Metrico Decimale.

Incapacità per insufficiente uso di ragione (can. 1095 n. 1 c.i.c.)
Stando a una tale condizione sarebbero esclusi a priori dal vincolo matrimoniale una serie di categorie: vegani, vegetariani, cattolici, studenti ciellini, animalisti, grillini, chi lavora più di 8 ore al giorno, depressi cronici, soggetti affetti da ansia patologica…

Incapacità per difetto di discrezione di giudizio (can. 1095 n. 2 c.i.c.)
“Mi sembra EVIDENTE che devi andare TU a gettare l’immondizia perché IO sono vestita bene e non voglio odorare di morto, mentre per te non è assolutamente una novità”

Incapacità per cause di natura psichica (can. 1095 n. 3 c.i.c.)
Vedi “l’insufficiente uso di ragione” ma notare sopratutto cosa ne ha detto Giovanni Paolo II: “non si intendono cause semplici bla bla ma… i coniugi possono avere trascurato, o usato male, i mezzi sia naturali che soprannaturali a loro disposizione. ?_? Qualcuno me la spiega? Si parla di vibratori e dello spirito santo?
Una volta compresa “la noncuranza o negligenza strafottente (“menefreghismo”)”, si può dire che la chiesa da tempo abbia approvato il matrimonio lesbo, senza che noi ce ne accorgessimo, visto che il menefreghismo è alla base della formazione dell’organismo del maschio quanto l’alopecia.

Ignoranza (can. 1096 c.i.c.)
“Se io avrei…” (vedi sopra)

Errore (can. 1097 § 1 e § 2 c.i.c.)
“Amore ma… ma… per tutto questo tempo non mi hai mai detto che soffri di irsutismo
(deglutisce con difficoltà…)
Altrimenti… avrei… avrei cercato di aiutarti”

Dolo (can. 1098 c.i.c.)
“Amore, quello che hai appena firmato non è il verbale della riunione di condominio ma un modulo di accettazione per la nuova terapia sperimentale in Thailandia con Alex, il mio fisioterapista, al prezzo di lancio di soli 4000 euro, viaggio incluso”

Simulazione – o esclusione (can. 1101 c.i.c.)
“Ah, Ah, Ah–ah…
Oddio, Sì ti prego, ti prego…
Ahhhhhhhh

Scusa amore, fermo un secondo, non ho sentito che ha detto De Niro, così mi fai perdere il film, prova a inclinare un po’ la testa”

Condizione (can. 1102 c.i.c.)
“Ehi amore la tua proposta è così romantica… ma… non è il caso che aspettiamo la risposta di promozione dal tuo capo prima di fare progetti?”

Timore – o Metus (can. 1103 c.i.c.)
“Ehi tesoro, mi ha telefonato tuo padre, da Ragusa. Dice che la convivenza è una cosa brutta, ha detto qualcosa che non ho capito in tono minaccioso, credo in dialetto.
Ma non mi avevi detto di essere nata a Torino?”

La forma canonica (cann. 1108 e seg. c.i.c.)
“Amore, ma quello non è lo stesso prete che abbiamo visto al tg l’altra sera? Quello che faceva le orge con i bambini al catechismo?”
“Oddio sì, ecco perché mi ha detto che sarebbe felice di battezzare i nostri…”
“Scappiamo!”

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